Uccellacci e uccellini (1966)
Totò e suo figlio Ninetto vagano per le periferie e le campagne circostanti la città di Roma. Durante il loro cammino incontrano un corvo. Come viene precisato durante il film da una didascalia: «Per chi avesse dei dubbi o si fosse distratto, ricordiamo che il corvo è un intellettuale di sinistra - diciamo così - di prima della morte di Palmiro Togliatti.»
Il corvo narra loro il racconto di Ciccillo e Ninetto (anch'essi interpretati da Totò e Ninetto), due frati francescani cui san Francesco ordina d'evangelizzare i falchi e i passeri. I due frati non riusciranno a raggiungere il loro obiettivo, perché, pur essendo riusciti a evangelizzare le due "classi" di uccelli, non avranno posto fine alla loro feroce rivalità: per questa mancanza saranno rimproverati da san Francesco e invitati a intraprendere nuovamente il cammino d'evangelizzazione.
Chiusa la parentesi del racconto, il viaggio di Totò e Ninetto prosegue; il corvo li segue e continua a parlare in tono intellettualistico e altisonante. I protagonisti, in un contesto fortemente visionario, incontrano altre persone, tra le quali: alcuni proprietari terrieri che ordinano a Totò e Ninetto d'allontanarsi dalle loro proprietà e finiscono per sparare contro i due che non vogliono obbedire; una famiglia, che vive in condizioni assai degradate, cui Totò intima d'abbandonare la propria casa; un gruppo d'attori itineranti a bordo di una Cadillac; i partecipanti al "1º convegno dei dentisti dantisti"; un uomo d'affari di cui Totò è debitore. In seguito i due si ritrovano ai funerali di Togliatti e poi incontrano una prostituta.
Alla fine Totò e Ninetto, stanchi delle chiacchiere del corvo, lo uccidono e se lo mangiano.
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1966 |
Durata |
85 min |
Colore |
B/N |
Audio |
sonoro |
Genere |
commedia, grottesco |
Regia |
Pier Paolo Pasolini |
Soggetto |
Pier Paolo Pasolini |
Sceneggiatura |
Pier Paolo Pasolini |
Produttore |
Alfredo Bini |
Fotografia |
Tonino Delli Colli, Mario Bernardo |
Montaggio |
Nino Baragli |
Musiche |
Ennio Morricone |
Scenografia |
Luigi Scaccianoce, Dante Ferretti |
- Totò: Totò Innocenti; frate Ciccillo
- Ninetto Davoli: Ninetto Innocenti; frate Ninetto
- Femi Benussi: Luna, la prostituta
- Francesco Leonetti: la voce del corvo
- Gabriele Baldini: il dentista dantista
- Riccardo Redi: l'ingegnere
- Lena Lin Solaro: Urganda la sconosciuta
- Rossana di Rocco: amica di Ninetto
- Vittorio Vittori: Guitto
- Fides Stagni