Concerto per un Principe chiamato Totò

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Martedì al Trianon, la figlia del principe in scena con un ensamble: «Papà soffrirebbe nel vedere il suo quartiere natale ridotto così male»

Ora ci prova la musica a salvare le sorti del Museo Totò. Sorti incerte per un'istituzione nata a Palazzo dello Spagnuolo ma anche morta là. L'inaugurazione più volte annunciata non s'è mai vista ma il degrado delle sale nuove e già invecchiate sì.

Una vicenda che fa pensare al teatro dell'assurdo con piccoli e grandi errori ed orrori amministrativi. Ora ci prova la musica dunque con «Concerto per un Principe chiamato Totò». La serata, che vedrà sul palco del teatro Trianon di Napoli domani sera alle 20,30 il cantautore Gianni Lamagna e Liliana De Curtis, è una delle iniziative promosse a favore dell'apertura del museo dedicato al comico partenopeo nel rione Sanità.

I LUOGHI DEL CUORE - L'iniziativa è organizzata dall'associazione «Antonio de Curtis in arte Toto» nell'ambito della campagna del Fai-Fondo per l'ambiente italiano «I luoghi del cuore», un «censimento dei luoghi italiani da non dimenticare». La serata sarà ad ingresso libero, fino a esaurimento dei posti. Con il Fai hanno aderito la Regione Campania, la Provincia e il Comune di Napoli. Il concerto proporrà una fusione di molti generi musicali e di espressioni stilistiche delle epoche e dei momenti del percorso artistico di Totò, dall'avanspettacolo al teatro di tradizione, dal varietà alla commedia musicale, fino al cinema di impegno con Lattuada e Pasolini.

LILIANA E LA BAND - «Quello che sorgerà alla Sanità - ha detto Liliana De Curtis nella conferenza stampa di presentazione dell'evento - non sarà solo un museo. Ci saranno laboratori per ragazzi e anche un piccolo teatro. Totò soffrirebbe molto oggi nel vedere il suo quartiere natale ridotto così male». Maria Rosaria de Divitiis, presidente regionale del Fai, ha invitato i napoletani a rafforzare la raccolta delle firme. Il presidente del Consiglio provinciale, Luigi Rispoli ha auspicato nuove iniziative di questo genere nel teatro di Forcella. Ad accompagnare Lamagna, un ensemble dell'associazione «di Musica in Musica» formato da Armanda Desidery, Gennaro Cappabianca, Luca Improta, Aurelio Bertucci, Vincenzo Lamagna, Michele De Martino, Luigi Pettrone, Fabio Soriano, Carmine Bruno.