Guardie e ladri (1951)

 
Guardie e ladri (1951)

Esposito e Amilcare imbrogliano un turista americano con la solita patacca e vengono inutilmente inseguiti dal gabbato. I due partecipano in seguito ad una distribuzione di pacchi-dono americani, accompagnati da ragazzi che spacciano per loro figli, e vengono riconosciuti dal presidente del comitato di beneficenza americano, che è appunto il turista gabbato. Esposito scappa, ma viene arrestato dopo un lungo inseguimento dal sergente Bottoni, al quale fugge poi di mano, con uno stratagemma. In seguito alle proteste ufficiali dell'autorevole americano, Bottoni è sospeso dal servizio e perderà il posto se entro tre mesi non rintraccerà il truffatore. Il povero Bottoni nasconde l'accaduto alla propria famiglia, si mette in borghese e comincia la caccia. Scopre la casa di Esposito, ne avvicina la famiglia, fa in modo che suo figlio faccia amicizia col figlio del ladro. Finalmente Bottoni ha l'occasione di arrestare Esposito ma entrambi sono d'accordo nel nascondere la cosa alle rispettive famiglie. Esposito finge di partire per un viaggio, il sergente è riammesso in servizio e si occuperà della famiglia di Esposito, fino al giorno in cui questo potrà tornare dal suo viaggio.

Paese di produzione

Italia

Anno

1951

Durata

101 min

Colore

B/N

Audio

sonoro

Rapporto

1,37:1

Genere

commedia, drammatico

Regia

Mario Monicelli, Steno

Soggetto

Piero Tellini

Sceneggiatura

Vitaliano Brancati, Ennio Flaiano, Ruggero Maccari, Aldo Fabrizi, Steno, Mario Monicelli

Produttore

Dino De Laurentiis, Carlo Ponti

Casa di produzione

Ponti-De Laurentiis, Golden Film

Distribuzione (Italia)

Lux Film

Fotografia

Mario Bava

Montaggio

Franco Fraticelli

Musiche

Alessandro Cicognini

Scenografia

Flavio Mogherini

 

  • Totò: Ferdinando Esposito
  • Aldo Fabrizi: Lorenzo Bottoni
  • Pina Piovani: Donata Esposito
  • Carlo Delle Piane: Libero Esposito
  • Ernesto Almirante: Carlo Esposito
  • Alida Cappellini: Bice Esposito
  • Gino Leurini: Alfredo Tarantelli
  • Ave Ninchi: Giovanna Bottoni
  • Rossana Podestà: Liliana Bottoni
  • Paolo Modugno: Paolo Bottoni
  • Aldo Giuffré: Amilcare
  • Mario Castellani: il tassista
  • William Tubbs: Mr. Locuzzo
  • Pietro Carloni: il commissario
  • Gino Scotti: il vice commissario
  • Armando Guarnieri: il barbiere
  • Luciano Bonanni: secondo barbiere
  • Carlo Mazzarella: presentatore al teatro
  • Giulio Calì: un mendicante
  • Ciro Berardi: l'oste