Letto a tre piazze (1960)

 
Letto a tre piazze (1960)

Roma, inizio degli anni sessanta. Giuseppe Castagnano, stimato professore di lettere, è felicemente sposato con Amalia da dieci anni e proprio durante i festeggiamenti dell'anniversario riappare Antonio Di Cosimo, il primo marito di Amalia, disperso in Russia durante la guerra e creduto morto da ormai vent'anni. Dopo un tentativo di un'assurda vita coniugale a tre, la situazione fa precipitare il solido rapporto tra Peppino e Amalia: così i due mariti, su consiglio anche di Don Ignazio, parroco di fiducia di Amalia, sono costretti a convincere la donna che la situazione può essere risolta solo se lei effettuerà una scelta in favore di uno dei due.

Comincia pertanto una divertente "sfida" tra i due mariti che cercano di screditarsi a vicenda al fine di convincere Amalia che l'altro marito è un fedifrago e poco di buono. Alla fine Amalia, disperata per i continui litigi tra Antonio e Peppino, decide di andare in crociera alle Isole Canarie con l'avvocato Vacchi, da sempre innamorato di Amalia. Antonio e Peppino cercano di raggiungerla, ma il loro aereo precipita e i due vengono considerati dispersi. Sette anni dopo si ripresentano, vivi e vegeti, il giorno dell'anniversario di matrimonio di Amalia con il suo ex-avvocato e nuovo marito.

 

Paese di produzione

Italia

Anno

1960

Durata

105 min

Colore

B/N

Audio

sonoro

Genere

commedia, comico

Regia

Steno

Soggetto

Lucio Fulci, Bruno Baratti, Vittorio Vighi

Sceneggiatura

Sandro Continenza, Steno, Lucio Fulci, Bruno Baratti, Vittorio Vighi

Fotografia

Alvaro Mancori

Montaggio

Giuliana Attenni

Musiche

Carlo Rustichelli

Scenografia

Ottavio Scotti

 

  • Totò: Antonio Di Cosimo
  • Peppino De Filippo: Prof. Peppino Castagnano
  • Nadia Gray: Amalia
  • Cristina Gaioni: Prassede, la cameriera
  • Aroldo Tieri: Avv. Vacchi
  • Gabriele Tinti: Nino, il fidanzato di Prassede
  • Angela Luce: la soubrette Janette
  • Mario Castellani: il preside
  • Bruno Scipioni: il cameriere
  • Luciano Bonanni: tassista
  • Nico Pepe: il direttore dell'albergo
  • Cesare Fantoni: Don Ignazio
  • Paolo Ferrara: il commissario